3 min letti
pARTEpolis la rete dei Piccoli Luoghi d’Arte

I Piccoli luoghi d’Arte nascono da l’associazione di cinque piccole realtà artistiche napoletane, che decidono di associarsi e di creare una rete per rendere la scoperta
dell’Arte e della Cultura, in terra partenopea più dinamica, diffusa, aperta a tutti e perché no…divertente.

La Monteoliveto Home Gallery, l’Associazione VerginiSanità (Acquedotto Augusteo del
Serino), l’Associazione Getta la Rete – Complesso Monumentale dei Vincenziani, il collettivo
Llabbasc e la Piccola Galleria Resistente
, hanno quindi come obiettivo quello di creare un

percorso ideale che connetta il tessuto urbano a quello artistico-culturale che lentamente ma

sicuramente porti nuove piccole realtà ad aderire alla rete. In questo modo si vuole proporre

al visitatore locale o estero, esperto o debuttante una “roadmap” di piccoli luoghi particolari

che si vedono, solo se sì prende il tempo di cercarli.


Da questa idea nasce l’iniziativa della Prima Notte dei Piccoli Luoghi d’Arte, il 28 giugno 2024

Come una notte bianca ma completamente diversa.

Invece di essere tutti aperti contemporaneamente, ci sarà una scaletta (piuttosto flessibile,

siamo comunque artisti…che diamine!) e potrete decidere se seguirla nelle sue varie tappe, come un percorso guidato nella città della sirena o se andare solo dove vi sentite più attratti.

E per mettervi un po’ l’acquolina in bocca ecco chi siamo in breve…


LLABBASC

Dario Gaipa e Maurizio Padula nel 2021 fondano LLABBASC, uno spazio con funzione sia di

laboratorio che di piccola galleria, nel cuore del centro storico di Napoli, un a pochi passi dal

MANN, dal Conservatorio San Pietro a Majella e dall’Accademia di Belle Arti nel cuore del

quartiere della cultura. La condivisione dello spazio di lavoro ha permesso loro di crescere rapidamente dal punto di vista artistico e di creare una particolare sinergia tra le ricerche artistiche individuali,

sconfinando spesso in collaborazioni collaborative per la realizzazione di numerose opere.


Nel gennaio 2023 il Museo Nazionale Progetto Paterno, in provincia di Cosenza ha acquistato cinque loro opere, attualmente nella collezione permanente.

Da novembre 2023 a gennaio 2024 Gaipa e Padula espongono al museo archeologico di Napoli “Mann” con il progetto “Mann Sgamat, la città entra nel museo” Dopo la mostra al Mann, nel 2024 espongono al Mav di Ercolano, presso il museo della tradizione enogastronomica M.U.T.E. e alla Vernice Art Fair di Forlì.

Associazione VerginiSanità – Acquedotto Augusteo del Serino

L’Associazione VerginiSanità è nata con l’obiettivo di promuovere progetti integrati per la riqualificazione dell’area urbana compresa tra il Borgo dei Vergini e il Rione Sanità a Napoli.Dal 2010 ad oggi grazie all’esperienza e alla complementarietà del gruppo di soci fondatori e

ad un profondo legame con il territorio, l’Associazione ha promosso e organizzato eventi,

finalizzati alla valorizzazione e al rispetto dello spazio pubblico, del patrimonio ambientale ed

architettonico, quali strumenti indispensabili per migliorare la vivibilità, la sicurezza e la

crescita sociale.

Dal 2014, l’Associazione VerginiSanità gestisce il sito archeologico Acquedotto Augusteo del Serino, visitabile nei sotterranei del palazzo Peschici-Maresca, di proprietà dell’Arciconfraternita dei Pellegrini, con l’obiettivo di promuovere progetti e attività culturali, a partire dalla valorizzazione del sito archeologico. L’Acquedotto Augusteo del Serino è un’infrastruttura di epoca Romana tra le più imponenti del mondo antico, che si sviluppa per circa 100 km, dalle sorgenti fino alla Piscina Mirabilis a Miseno. Un’evidenza archeologica di eccezionale interesse per ubicazione, complessità e peculiarità costruttive.

I ponti-canale, utilizzati come fondamenta del Palazzo, disegnano uno spazio stratificato,

adibito nel corso dei secoli a cantina, rifugio antiaereo, luogo di discarica.


Piccola Galleria Resistente

Da un’idea dell’artista Antonio Conte nasce sul finire del 2021 la Piccola Galleria Resistente, una casa cosmica, uno spazio più grande dello stesso spazio che può contenere. Una casa,

uno studio, una galleria d’arte. Luogo di aggregazione e condivisione. Tutto inizia con una

“mostra bastarda” che inaugura lo spazio. Una mostra nata dalla collaborazione di Antonio

Conte con la produzione RAI i bastardi di pizzo Falcone. In mostra tutte le opere protagoniste

dell’episodio Nozze. Inizia così una lunga attività espositiva che porta alla piccola galleria

performer, fotografi, street artist, pittori e teatranti. In tre anni di vita non si contano più le

presentazioni di libri, i reading poetici, i cineforum e i piccoli concerti. Tante le mostre

organizzate, molti i visitatori. Artisti e spettatori uniti dall’amore per l’arte e la condivisione.


Monteoliveto (Home) Gallery La Monteoliveto Gallery

è un nuovo percorso espositivo aperto al mondo dell’arte contemporanea, dedicato alla presentazione di opere d’arte secondo un progetto innovativo

con l’obiettivo di trasmettere l’importanza dell’arte contemporanea come strumento per

leggere e interpretare i diversi punti di vista del nostro “changing world”.La galleria nasce a Napoli nel 2000 per poi aprire una seconda galleria tradizionale a Nizza nel 2008 con una consolidata penetrazione per promuovere e diffondere i suoi diversificati artisti emergenti nel mondo dell’arte contemporanea. Una finestra sulla creatività mediterranea e internazionale, la galleria promuove dal 2008 iniziative artistiche legate al nostro patrimonio artistico e culturale mediterraneo e internazionale, fungendo da ponte tra

tradizione e modernità con progetti che promuovono il dialogo interculturale e la

comprensione tra i popoli.

Dal 2018, il mercato dell’arte in rapida evoluzione verso nuovi modi diversi e più dinamici di

proporre l’arte, la galleria ha deciso, quindi, di rivolgersi al pubblico, spostandosi a livello

internazionale e focalizzando la nostra partecipazione a fiere d’arte contemporaneo “galleries

only” di alto livello, pur mantenendo una home gallery a Napoli, la nostra sede sociale e

luogo per incontrare collezionisti interessati a Nizza e una nuova sede logistica a Parigi.

Dal 2022, Monteoliveto Gallery lancia un nuovo progetto per riaffermare la sua presenza in

modo permanente nella sua città d’origine, Napoli. Un calendario di eventi artistici dedicati a

temi precisi o a mostre personali di artisti della galleria, che si svilupperà su tutto l’anno.

In questo frangente nascono i “Bicchieri d’Arte” alla Monteoliveto Home Gallery nei quali la

galleria accoglie artisti ma anche scrittori, musicisti, performers ad entrare nell’intimo della

loro casa-galleria e presentare la loro arte in un ambiente conviviale aperto a tutti…dai

navigati dell’Arte, agli esordienti, agli scettici!

Inoltre nascono anche un Premio, “Salamander International Art Prize” dedicato alla co-fondatrice della galleria, Chantal Lora, da poco scomparsa e un progetto di mostra itinerante via mobilità intermodale (bici, treno e altri trasporti lenti) chiamato “Sur la Route”


Associazione Getta la Rete – Complesso Monumentale Vincenziano

Getta la rete è un’associazione di promozione sociale nata per promuovere l’integrazione sociale attraverso l’arte, la cultura e la spiritualità.

L’Associazione ha sede operativa nel Complesso Monumentale Vincenziano di Napoli, nel

cuore del Borgo dei Vergini, di cui ne cura in via esclusiva la valorizzazione storico- artistica,

architettonica e spirituale con studi, ricerche, incontri, approfondimenti e percorsi guidati

all’interno del sito, per divulgare una maggiore conoscenza del carisma Vincenziano

attraverso le architetture, le opere, e le persistenze nel del Borgo Vergini.

Dal 2016 l’Associazione si occupa della valorizzazione del Complesso Monumentale

Vincenziano Napoli, un sito religioso sulla “Strada de Vergini” al civico 51, raccogliendo

notizie bibliografiche, documentali e testimoniali e proponendo per esso un itinerario di visita

guidata. Un nuovo e inedito racconto che mette insieme i pezzi storici, architettonici,

archeologici e spirituali dell’”insula vincenziana”.Un lavoro volontario di ricerca e di creatività che vuole aggiungere valore non solo al

quartiere ma a tutta la città, perchè solo l’acquisizione della consapevolezza, espressa tra i

fili di storie sullo sfondo di altre storie, abilita tutti i cittadini a una maggiore percezione di

bellezza, di speranza, di senso storico e civico. L’Associazione è tutt’ora impegnata nella

raccolta di materiale e testimonianze volte a ricostruire gli scenari e le connessioni di un sito

tra i più importanti dell’area fuori le mura dell’antica città, e nell’elaborazione e aggiornamento di essi. Visite guidate, percorsi formativi, viaggi e approfondimenti sono le attività principali in cui è impegnata. L’ associazione Getta la rete promuove il sito dei vincenziani e realizza partenariati con altre associazioni o enti per una maggiore fruizione e valorizzazione.


Scaletta per chi volesse vedere tutte e cinque le realtà in una
serata:

19:30 – 21:30: Aperitivo Artistico Leggendario alla Monteoliveto Home Gallery – presenza di un rappresentante di ogni realtà.

20:30 – 22:30: Associazione VerginiSanità (Acquedotto Augusteo del Serino) e Associazione Getta La Rete (Complesso Vincenziani)

21:00 – 23:00: Il disdegno: spettacolo poetico sulla resistenza dell’anima contro tutte le gabbie. Di Vik Palmieri e Fran Allen Zimmerman. A corredo della performance la personale Planet A di Antonio Conte, una riflessione sul cambiamento climatico

20:30 – 00:00: Tarocchi d’Arte e presentazione dell’EP di Marila – LLlabbasc

Durante tutta la serata sarà sviluppata anche una linea poetica dai nostri amici del collettivo “Frittate Poetiche”.E per accompagnarvi nella scoperta…stiamo creando una vera e propria…Artepolitana, che a partire da questa edizione svilupperà delle vere e proprie linee destinate a crescere in numero nelle prossime edizioni, per farvi passeggiare nella città in un modo completamente diverso.

Quello che è sicuro è che scoprirete che tutto può essere Arte e che l’Arte può applicarsi a tutto e a tutti e che non c’è bisogno di capirla ma semplicemente di sentirla!

Dopo la Palepolis e la Neapolis, la città ha bisogno di una nuova evoluzione..la pARTEpolis

Daniela Del Prete di Dagal Social