La Regione Campania accelera sul fronte del turismo, annunciando importanti novità per la gestione delle Destination Management Organization (DMO). Nel corso del convegno “Turismo, parola chiave DMO”, tenutosi presso la Multicenter School di Pozzuoli, l’assessore regionale al Turismo e alla Semplificazione Amministrativa Felice Casucci ha dichiarato:
“Siamo quasi pronti per la delibera sulle DMO. Entro dicembre contiamo di adottare le linee guida, frutto di un lavoro condiviso con associazioni e professionisti del settore. Il testo è ormai prossimo alla sua definizione”.
Le DMO rappresentano un modello innovativo per la gestione e la valorizzazione delle destinazioni turistiche. Attraverso la collaborazione tra pubblico e privato, queste entità puntano a creare strategie sostenibili, migliorare la governance delle risorse turistiche e promuovere il territorio in maniera integrata.Durante il suo intervento, Casucci ha sottolineato come il lavoro svolto dalla Regione abbia già portato significativi risultati:
L’evento, organizzato dalla Multicenter School, ha visto la partecipazione di figure di spicco del mondo istituzionale, imprenditoriale e accademico. Tra i relatori:
A moderare il dibattito è stato il giornalista economico Enzo Agliardi, che ha favorito un confronto costruttivo sui temi chiave del turismo campano.
L’assessore Casucci ha concluso sottolineando l’importanza di una gestione equilibrata del settore turistico:
“Le DMO sono fondamentali per evitare che la ricchezza generata dal turismo diventi insostenibile. La loro governance dal basso, basata sul partenariato pubblico-privato, è coerente con la nostra programmazione. Tuttavia, è necessario vigilare contro interventi del Governo centrale che potrebbero creare confusione sulle competenze regionali, come sta accadendo con le classificazioni alberghiere e il turismo all’aria aperta”.
Con l’adozione delle linee guida sulle DMO prevista per dicembre, la Campania si prepara a rafforzare la sua posizione come destinazione turistica di eccellenza. Il modello proposto mira a valorizzare le risorse locali, migliorare la qualità dell’offerta e promuovere la sostenibilità a lungo termine.